Il Consiglio di Amministrazione dell’Ordine, nella seduta del 23/11/2022, ha deliberato di fissare in euro 170,00 l’importo della quota di iscrizione per l’anno 2023, (euro 140,00 per gli ingegneri fino al terzo anno solare di anzianità di iscrizione) che dovrà essere versata a partire dal 01/01/2023 ed entro il 28/02/2023.

Si riportano di seguito le indicazioni per effettuare il versamento:

• Presso la Segreteria, in contanti o con l’utilizzo del POS, con rilascio di ricevuta;
• Con bonifico bancario – Banca UNICREDIT, Agenzia TRAPANI GARIBALDI, IBAN:
  IT 91 W 02008 16404 0001 0551 3936, intestato a: ORDINE DEGLI INGEGNERI DI TRAPANI – Causale: quota 2023, iscritto n. ________ (indicare sezione e numero di iscrizione).

Oltre il 28/02/2023, per gli Ingegneri inadempienti saranno attivate le procedure previste dal “Regolamento per la riscossione dei contributi dovuti dagli iscritti e per la gestione del mancato versamento”, approvato nella seduta di Consiglio del 15/04/2021 e modificato con delibera del 18/05/2022. In particolare:

Art. 10 del Regolamento

• Decorsi 30gg dal termine di pagamento, l’Ordine trasmetterà un sollecito bonario di pagamento da effettuarsi entro 15 gg dalla data di consegna;
• Se il sollecito di pagamento verrà ignorato, sarà inviata formale richiesta di pagamento con l’aggiunta di una somma pari al 10% dell’importo dovuto da onorare entro 15gg dalla data di consegna della pec; tale richiesta costituisce formale messa in mora ed avviso di possibile deferimento al Consiglio di Disciplina;
• Il pagamento parziale della quota non è previsto;

Art. 11 del Regolamento

• Per le morosità che persistano da almeno sei mesi dalla data di scadenza di pagamento (28/02/2023), l’Ordine procederà a deferire l’iscritto al Consiglio di Disciplina Territoriale per la sospensione dall’esercizio della professione a tempo indeterminato;
• A seguito di denuncia al CDT, l’iscritto inadempiente dovrà inoltre versare la somma di euro 100,00 a titolo di risarcimento dei costi di Segreteria e delle spese per il recupero del credito, oltre alle spese legali e alle quote arretrate;
• Qualora la morosità persista per un periodo di due anni dopo la sospensione, si procederà tramite pec alla diffida ad adempiere entro 15gg, quindi alla cancellazione dall’Albo;

Art. 15 del Regolamento:

A decorrere dalla costituzione in mora e fino al saldo della quota, tutti i servizi dell’Ordine saranno sospesi e il professionista incorrerà nelle seguenti limitazioni. In particolare, agli iscritti morosi non verranno più erogati i seguenti servizi:

1. Rilascio Pec in convenzione;
2. Rilascio Firma Digitale in convenzione;
3. Consulenza Inarcassa;
4. Adesione a convenzioni stipulate dall’Ordine qualora per accedervi sia prevista la certificazione da parte dell’Ordine stesso;
5. Consultazione biblioteca e banche dati informatiche;
6. Inserimento negli elenchi dell’Ordine per il sorteggio terne o richieste nominativi a qualsiasi titolo.

Formazione

Agli iscritti non in regola con il versamento delle quote non sarà consentita la partecipazione ad eventi di Formazione (gratuiti e/o a pagamento) erogati dall’Ordine o dalla Fondazione.

Diritti di Segreteria

Gli iscritti non in regola con il versamento delle quote saranno assoggettati a un diritto di Segreteria pari a € 20,00 (oltre bollo, se previsto), per il rilascio delle seguenti certificazioni:

1. Iscrizione;
2. Attestazioni da consegnare ad Enti relative allo status dell’iscritto;
3. Attestati – se previsti – di partecipazione a convegni, corsi, etc.

Altre limitazioni

Agli iscritti non in regola con il versamento delle quote non verranno rilasciati diplomi o medaglie da parte dell’Ordine (riconoscimenti previsti, ad esempio, gli iscritti da oltre 50 anni).

Si ricorda che agli iscritti non in regola con il versamento delle quote non è consentita la partecipazione alle Commissioni dell’Ordine.